La vita non smette mai di sorprenderti. E, anche se spesso lo fa in negativo, ci sono quelle volte in cui lo fa in positivo e non puoi mancare di sorridere di fronte alle opportunità che così inizi a considerare per il tuo futuro.

Al momento non sono perfettamente ‘lucido’ visto che devo metabolizzare la cosa e poi prendere la decisione giusta quando e se il momento arriverà, però posso affermare timidamente che mi si è aperta un’opportunità insperata. L’opportunità in questione era insperata nel senso che non la mettevo in conto… cioé, avrei rifiutato l’opportunità di fare questa cosa se qualcuno me l’avrebbe proposta.

Di cosa parlo? Del dottorato di ricerca.

Assurdo. Non me lo sarei mai aspettato, ma oggi mi è stato rivelato che il direttore dell’Istituto, nonché relatore della mia tesi mi ha messo al primo posto per il dottorato di ricerca per l’anno prossimo, ammesso che ci sia una borsa di studio disponibile. A quanto pare la borsa di studio è certa al 99%. Cioé è quasi sicura.

Avresti mai immaginato un’opportunità del genere? No.

Il fatto è che ancora una volta mi trovo a dover fare una scelta importante. Sono di fronte ad uno di quei bivi che se sbagli sei morto (esagerazione gratuita, ok). Con la borsa di studio eviterei di pagare il dottorato, riducendo enormemente i costi per laurearmi (per la terza volta). Visto il clima attuale, visto che non trovo lavoro nonostante continui a mandare CV con una cadenza quasi giornaliera senza ricevere la benché minima risposta, il dottorato sarebbe una porta ‘nuova’, una via di fuga per migliorare il mio CV in prima analisi. Inoltre, mi permetterebbe di aprire porte in università, e addirittura nel mondo del lavoro coi contatti aziendali che sarò tenuto a tenere durante il lavoro. Cioé, è un modo ibrido di studiare e lavorare. E in più c’è il vantaggio che posso scegliere l’ambito di studio che più mi piace. Potrei continuare sulla strada tracciata col lavoro di tesi, oppure potrei anche tracciare una nuova strada e iniziare da zero con un nuovo argomento. Insomma, le prospettive sono allettanti. In poche parole potrei mettere la parola fine all’apatia che ha caratterizzato i miei anni di studio universitari con un argomento che almeno mi interessa.

Vi immaginate, tra qualche mese firmarsi ‘Donato Colangelo, PhD’?

Oddio, fa impressione!