Vi ricordate quando mi lamentavo della piega presa dal panorama musicale discomaniaco italiano?
Vi ricordate delle lamentele riguardo alla house forzata?
Vi ricordate dello schifo che provavo quando si parlava di minimal e di techouse?
Vi ricordate di come consideravo la vecchia dance?



Vi ricordate la dance? E65, T-42, Molella, Prezioso feat. Marvin, Dj Ross, Datura, eccetera?
Vi ricordate quando si trasformò in hard dance style?
Vi ricordate quando poi divenne musica elettronica?
Vi ricordate quando poi la musica elettronica divenne musica house?



Ecco, ora a quanto pare c’è solo la house. E la “dance” commerciale da 2 soldi firmata Katy Perry e Lady Gaga. Quelle canzonette senza cuore e senz’anima che ci vengono proposte 40 volte al giorno, a momenti anche sui giornali… ecco, proprio quelle. Questa mattina ho appreso che la radio che tanto rispettavo fino a qualche anno fa, tale m2o, sta cambiando ancora una volta la sua “mission”, proponendo progressivamente sempre più musica pop e da immondizia (Gaga & co.), con grande disappunto dei maniaci della House.
Ora sanno perché noi altri ci lamentavamo anni fa, vero? Ora si capisce meglio perché volevamo a tutti i costi dello spazio musicale da dedicare alla dance. Ora che la moda sta cambiando e la radio sta diventando sempre più una radio normale, tutti quanti si indignano. E’ impossibile che m2o, una radio iconica, una radio partita con un progetto diverso in quel lontano 2002, si adegui ad un palinsesto proposto da tutte le radio nazionali! Eh, cari compari, è possibile invece che chi gestisce la radio pensi solamente agli ascolti e trascuri l’aspetto artistico a tal punto da bandire dance, ora anche la house, per proporre queste cavolate. Si, andrà male per chi ascolta(va) altro, andrà bene per chi invece va matto per Lady Gaga. Una parte degli ascoltatori sarà accontentata mentre un’altra volterà le spalle alla radio e cercherà altro. E’ successo già una volta, ripeto. Ora accade di nuovo. Niente di meraviglioso, nessuna novità: quando Lady Gaga non tirerà più, si cambierà ancora. L’importante sono gli ascolti, il pubblico conta veramente poco e lo dimostra il fatto che alle continue lamentele non si risponda neanche con un comunicato ufficiale sul sito. Lo riterranno forse poco utile, non lo so. Il fatto è che il silenzio non fa che arrabbiare di più chi vorrebbe delle risposte serie ed è stanco di essere preso in giro.
Compari housettari, rassegnatevi. Fate ancora in tempo a cambiare radio, come ho fatto io due anni fa, orripilato dalla gestione musicale di una radio che non aveva niente a che fare con quello che era agli inizi.

Il giorno in cui scriverò “Addio m2o” sarà uno dei giorni più felici della mia vita…